giovedì, Novembre 21, 2024
Startup

Ufirst, la Startup che ti fa saltare la coda

Ufirst

Ufirst è una delle strat up più utili ed amate dal popolo che ambisce ad una vita davvero smart. L’Italia, si sa, è un paese in cui la burocrazia regna sovrana. Spesso si perdono momenti interminabili in coda per poter accedere ad un ufficio.

Ufirst permette invece di prenotare un posto in coda a un ufficio e di presentarsi solo al momento opportuno senza inutili perdite di tempo. L’app piace non solo agli utenti finali ma anche alle aziende perchè comunque consente loro di organizzarsi meglio. Sono infatti sempre più le aziende decidono di farne uso.

Se per la tua azienda, ma anche per la tua vita di tutti i giorni, ti succede spesso di perdere molto tempo per pagare una bolletta, richiedere un certificato in comune o fare l’accettazione in ospedale, Ufirst potrebbe davvero essere la tua app preferita!

Ufirst, l’app che ti fa saltare la coda

L’applicazione Ufirst ti permette di ottimizzare il tempo utilizzato per fare le varie commissioni  perché consente di accedere a servizi pubblici e privati (sia gratuiti che a pagamento) prenotando da remoto il posto in fila.

Attraverso l’uso di una connect agenda ti  viene assegnato il numero e tramite app potrai controllare l’avanzamento della coda da remoto. Una volta in prossimità del tuo turno riceverai una notifica che ti avviserà di recarti allo sportello per tempo.
Ma non solo! C’è anche la possibilità, a pagamento di saltare la coda attraverso l’acquisto di un accesso prioritario on-demand. Un servizio molto comodo ed utilizzabile soprattutto in luoghi in cui la fila è all’ordine del giorno. Pensa, ad esempio, a aeroporti, musei e attrazioni varie. L’app richiede una registrazione tramite mail o Facebook e grazie alla geolocalizzazione individua i servizi più vicini all’utente. E’ inoltre utilizzabile sia in Italia che all’estero.

Come funziona Ufirst

Matteo Lentini, direttore generaled di Ufirst, afferma;

“Sappiamo bene come il fattore tempo oggi sia la risorsa più preziosa”. Siamo partiti da un’intuizione e l’abbiamo perseguita, pur consapevoli che il livello digitale italiano è ancora basso. Quello che sta migliorando non è la penetrazione digitale all’interno della pubblica amministrazione, ma l’esperienza dell’utente. Oggi però i servizi che vengono erogati in digitale considerano ancora che l’accesso avvenga tramite desktop, mentre per la stragrande maggioranza dei casi avviene con lo smartphone”.

Ufirst vanta oltre 700mila download e circa mezzo milione di utenti attivi, che possono accedere a un network di oltre 500 punti di accesso, frutto di accordi con 200 partner affiliati, per usufruire di servizi in oltre 150 città in Europa. Sette le aree principali di destinazione:

  • pubblica amministrazione:
    • anagrafe,
    • arma,
    • ministeri,
  • comuni sanità
    • ospedali,
      • cliniche private,
        • farmacie),
  • servizi
    • banche,
    • poste,
    • Aci,
  • trasporti
    • treni,
    • aeroporti,
    • trasporto pubblico,
  • divertimento
    • cinema,
  • istruzione
    • università,
  • alimentari
    • ristoranti,
    • grande distribuzione

Oltre che in Italia siamo attivi in Francia, Spagna, Croazia, Belgio e Ungheria. Con sede a Roma e a Milano, Ufirst conta un team di 30 persone con un’età media di 26 anni. Grazie anche all’acquisizione di Quràmi, applicazione che ha permesso di ampliare il portafoglio di servizi, l’azienda mira a raggiungere nel corso di quest’anno un milione di utenti e a crescere ulteriormente nel biennio successivo attraverso altre acquisizioni”, dice Roberto Macina, cofondatore e direttore operativo Ufirst.

Chi usa Ufirst

Una volta registrato all’app potrai vedere sul tuo cellulare quali sono gli sportelli che t permettono di utilizzarla saltando la coda. Il numero delle aziende, private o meno, che la utilizzano sta crescendo in modo esponenziale. Questo perchè non solo è utile agli utenti finali ma anche alle aziende stesse. Avranno infatti la possibilità di organizzarsi al meglio e dare alla clientela un’immagine decisamente migliore.

Ne stanno sperimentando l’efficacia alcune grandi realtà come il Policlinico Gemelli; Save, la società che gestisce gli aeroporti di Venezia, Treviso, Brescia e Verona;  alcuni come Milano.

Puoi scaricare l’app QUI